6 buoni Social Network per fare marketing

Quali sono i social network su cui un’azienda dovrebbe essere e che tipo di attività riscontra più successo su un determinato Social Network?

Secondo i dati di Ambassador, più del 70% dei consumatori prenderebbe in considerazione l’acquisto di prodotti o servizi da un’azienda con la quale ha avuto buone esperienze nei social network. Questo più i motivi elencati nell’articolo prima ci fa comprendere l’importanza dei social network ai giorni nostri. 

Qual è la miglior piattaforma social per il mio settore?

Le attività interessate ad avviare una strategia di marketing sui social media dovrebbero considerare quale sia il social più appropriato per il loro business e le loro esigenze. 

 Ora vedremo insieme 6 social che dovresti tener conto se sei interessato allo sviluppo della tua attività.

  • Facebook

La piattaforma di Facebook nata nel 2004, ad oggi conta più di 2.167 milioni di utenti attivi, quasi il triplo della popolazione europea o quasi il doppio di quella del continente africano. Per questo motivo possiamo dire che il punto di forza di Facebook è proprio la sua vasta demografia all’interno del social, e comprende qualunque fascia d’età. 

Questa caratteristica permette di avere un pubblico molto variegato, motivo per cui può essere considerato il “paradiso” delle inserzioni, per la maggior parte dei settori. 

Quali settori quindi? Facebook è una piattaforma consigliata per tutte le aziende B2C e per la maggior parte delle B2B

  • Instagram 

Nata nel 2010 dalle mani di Kevin Systrom, la piattaforma di Instagram conta 1.000 milione di utenti attivi al mese ed è la piattaforma con il numero più elevato di condivisione di foto e video (più di 40 miliardi al giorno). Il punto di forza della piattaforma è la possibilità di utilizzare hashtag o i diversi formati pubblicitari d’instagram (pubblicità con foto, video, Stories, Market di Instagram, etc.) creando successo tra le aziende.

Quali settori quindi? Instagram è una piattaforma consigliata per le aziende legate alla moda e agli accessori, alla gastronomia, alle telecomunicazioni e al retail in generale

  • YouTube

Creata nel 2005 da  Jawed Karim, Steve Chen e Chad Hurley, la piattaforma di YouTube ha ottime prospettive di crescita, grazie alla facilità con cui raggiunge e connette i propri utenti. Punto a favore per YouTube per quanto riguarda il suo motore di ricerca, dopo Google è il secondo motore di ricerca più usato.

Quali settori quindi? YouTube è una piattaforma che offre un perfetto “ecosistema” per le aziende di tutti i settori, in particolare quelli legati all’intrattenimento, alle telecomunicazioni e alla moda.

  • Linkedln

Sviluppata da Reid Hoffman, LinkedIn si presenta come il social network per il marketing B2B per eccellenza. Il motivo è che mette in contatto con i professionisti di qualsiasi settore. Inoltre il suo motore di ricerca è lo strumento ideale per trovare personale e datori di lavoro per settore, ruolo, etc. Per le aziende, una delle funzioni più interessanti di questo social network sono i gruppi, che possono essere creati in base a un particolare settore. Questo favorisce un eccellente scambio d’idee e competenze tra professionisti della stessa specialità. 

Quali settori quindi?  LinkedIn è uno spazio ideale per le aziende legate al mondo della finanza e delle telecomunicazioni. 

  • Twitter 

Nata nel 2006, la piattaforma di Twitter di Jack Dorsey, è il canale di microblogging più utilizzato su internet, con 336 milioni di utenti attivi e con varie opzioni pubblicitarie che hanno acceso l’interesse delle aziende. Importante la viralità, ma ancor di più viene apprezzata l’immediatezza del servizio. 

Quali settori quindi? Twitter è una piattaforma consigliata per brand di abbigliamento, case automobilistiche, riviste e giornali digitali, ristoranti e alberghi o aziende legate al mondo dello spettacolo

  • Pinterest

Quando nel 2009 venne creata la piattaforma di Pinterest, i creatori Ben Silbermann, Evan Sharp e Paul Sciarra, non immaginavano ancora l’impatto che questa avrebbe avuto. Infatti la sua interfacci visiva e le pubblicazioni basate su immagini, lasciando poco spazio ai contenuti testuali, è ideale per le aziende che hanno molto contenuto visivo da condividere come: immagini, infografica, grafica, etc. La piattaforma ha uno spazio dedicato alle Adv ed è un formato ideale per la promozione dei prodotti adattandosi bene al marketing di affiliazione e ad altre modalità pubblicitarie.

Quali settori quindi? La piattaforma di Pinterest è consigliata per i rivenditori che si occupano di puericultura, moda, decorazione, gastronomia e del settore sposa. 

A questo punto, dopo aver scoperto quale possa essere il social network più adatto per il tuo settore, è arrivato il momento di iniziare la tua strategia social. E se vuoi conoscere il segreto che cambierà il mondo del business, Clicca qui per conoscere “Trovare Clienti “. Inizia a far parte del cambiamento e del progresso della tua attività!